Gestione dell’emergenza Covid-19

I numeri dell’emergenza

>4.000 contagiati
>125 decessi in un anno di Covid


L’Amministrazione si attiva insieme alla comunità

>150 postazioni di smart working attivate per i dipendenti comunali per assicurare la continuità ai servizi
20 volontari della Protezione Civile nel 2020. Sono stati attivati 278 volte per un totale di 2.612 ore
Più di 110.000 mascherine distribuite dalla Protezione Civile, di cui 42.000 frutto di sponsorizzazioni/donazioni
>200 volontari coinvolti per oltre 5.000 ore di lavoro


Nuovi servizi e misure per sostenere la ripresa

1,7 milioni di euro per le misure a sostegno dei cittadini in difficoltà – buoni alimentari, sostegno al reddito e al pagamento dell’affitto – per il rimborso dei servizi non fruiti, sostenere le famiglie nelle spese scolastiche e di accudimento e favorire l’inclusione degli studenti con disabilità durante la pandemia.
>300 mila euro le risorse comunali e regionali stanziate per la ripresa delle attività produttive
-50% la TOSAP per attività di bar e ristoranti e -30% la TARI per tutte le utenze non domestiche
Parcheggi Seprio Park gratuiti per 6 mesi dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2020
€ 35.000 per sostenere le spese di adeguamento ai protocolli di sicurezza delle società sportive
455 controlli anti-assembramento effettuati dalla Polizia Locale durante l’emergenza


Ai fini di rispondere celermente e in maniera efficace all’emergenza, è stata attivata l’UCL Unità di Crisi Locale che ha permesso fin da subito di aggregare un gran numero di volontari, di coordinarne le attività secondo le competenze specifiche ed evitando il formarsi sul territorio di iniziative disarticolate e improvvisate.

Successivamente è stato attivato il COC, Centro Operativo Comunale; si tratta di un modello organizzativo che ha permesso di partecipare anche alle attività coordinate a livello provinciale e regionale. All’interno del COC sono stati nominati i responsabili delle funzioni: Volontariato, Sanità e Assistenza Sociale, Assistenza alla popolazione.

Il coordinamento tra i vari attori coinvolti è stato essenziale, in particolare quello tra Amministrazione, Protezione Civile e le diverse associazioni presenti sul territorio. I volontari attivi sono stati oltre 200, per un totale di oltre 5.000 ore di lavoro, necessarie a

  • distribuire le mascherine porta a porta prima e successivamente con 25 postazioni distribuite nei rioni
  • consegnare più di 600 spese tra alimentari e farmaci.
  • consegnare effetti personali all’ospedale per conto di famigliari in quarantena.
  • accompagnare gli anziani per i prelievi bancomat e per il ritiro della pensione.
  • trasportare le merci destinate alle associazioni che si occupano dell’emergenza alimentare (Caritas e banco della famiglia).
  • distribuire buoni spesa affiancando la Polizia Locale dimezzando così i tempi di consegna.
  • supportare le attività provinciali (presidio POLFER presso la stazione di Gallarate, assistenza all’ASST) e regionali (Centralino AREU).
  • presidiare i parchi e i cimiteri durante la prima riapertura.

Durante la seconda ondata il Comune ha affiancato l’ASST sovraccaricata dalle richieste di tampone, permettendo ai cittadini gallaratesi di poter prenotare il tampone del decimo giorno attraverso il servizio del segnalagallarate. Un’altra importante attività in ambito sanitario è stata quella di dare la possibilità ai cittadini positivi di accedere ai Covid hotel al fine di non contagiare i propri familiari.


Fin da subito è stato creato un numero unico per le necessità al fine di evitare il moltiplicarsi di più fonti di informazione. Il centralino gestito dalla Croce Rossa ha provveduto a smistare le chiamate a seconda del servizio richiesto.

È stata creata anche una linea dedicata esclusivamente ai cittadini positivi al Covid e introdotti appositi numeri legati alle emergenze di natura alimentare, sanitaria o psicologica.

Particolarmente rilevante è stata la collaborazione di professionisti locali, tra cui psicologi specializzati in gestione delle emergenze e ostetriche, che si sono resi disponibili a rispondere ai bisogni dei cittadini, tramite consulto telefonico. Alla consegna della spesa nelle famiglie, infatti, la Croce Rossa distribuiva anche volantini con il numero degli specialisti. È stato così attivato anche un servizio maternità rivolto a donne in gravidanza e neo mamme e neo papà.

Grazie alla collaborazione con Auser è nato “A casa con te”, un servizio telefonico gestito dall’associazione e rivolto alla cittadinanza, in particolare agli anziani, per farsi compagnia, sostenersi a vicenda e tener viva la curiosità in ambito culturale.

Durante l’emergenza, il Comune ha utilizzato un sistema di telecomunicazione emergenziale – Alert System – che ha consentito di avvisare in 12.500 cittadini, tramite tutte le utenze telefoniche fisse gallaratesi e i numeri di telefono cellulari degli iscritti al servizio di messaggistica. Il sistema ha fornito informazioni puntuali sulle iniziative attivate dal Comune in risposta all’emergenza, sulle modalità di distribuzione delle mascherine, e sui comportamenti da tenere per evitare il diffondersi della pandemia.


Misure per le famiglie:

  • Bando buoni alimentari alle famiglie in difficoltà, sia in termini di fornitura diretta che in termini di accordo con le realtà del terzo settore operanti sul tema. Risorse destinate (fondi da Protezione Civile): € 282.000, di cui 250.300€ per acquisto diretto di buoni pasto, mentre la differenza è stata erogata alle realtà cittadine già operanti sull’emergenza alimentare. La misura per il sostegno alimentare alle famiglie in difficoltà è stata replicata nel 2021 per gli stessi importi. I beneficiari della misura sono stati rispettivamente: 629 nel 2020 e 654 nel 2021.
  • una misura una tantum di sostegno alle famiglie in difficoltà per il pagamento di 4 mensilità del canone di locazione. Le risorse destinate sono state € 455.520 e i beneficiari 320.
  • Istituzione del Fondo Fiducia che prevede fino a 1.000€ di contributo una tantum per chi ha perso il lavoro a causa dell’emergenza COVID-19. Il contributo è di 250€ per chi ha meno di 35 anni, di 500€ per chi ha un’età compresa tra 35 e 50 anni e 1.000€ per coloro che, all’atto della richiesta, hanno già compiuto 50 anni. Risorse stanziate: € 283.000. La misura è stata prorogata fino al 30 maggio 2021 e al momento i beneficiari risultano 108, per un totale di € 55.000 erogati.
  • Azzeramento delle rette degli asili comunali per i mesi da marzo a luglio 2020.
  • Azzeramento delle rette della Fondazione Consorzio Scuole Materne per i mesi da marzo a luglio 2020.
  • Bonus zero cinque: contributo una tantum di € 200 alle famiglie con figli nati dopo il 01/09/2014, per sostenere le spese di accudimento durante il lockdown. Risorse stanziate: € 225.400.
  • Bonus libri: contributo per i libri di testo delle scuole dell’obbligo per gli studenti residenti in Gallarate che frequentano le scuole medie e i primi due anni delle scuole superiori, pubbliche o paritarie. Il contributo è di € 100 per gli studenti di prima media e prima superiore e € 50 per gli studenti delle altre classi. Risorse dedicate: € 88.650.
  • Supporto alla didattica per gli allievi con difficoltà: erogazione di € 10.000 per ciascuno dei quattro istituti comprensivi per supportare la didattica e realizzare strutture permanenti finalizzate all’assistenza degli allievi con difficoltà specifiche.
  • Fondo D+: contributo una tantum di 1.000 € alle famiglie gallaratesi con figli con disabilità (dalla scuola materna agli istituti superiori) per l’acquisto di dispositivi e strumenti specifici per la didattica, in particolare quella a distanza. Risorse stanziate: € 272.250 (risorse non erogate su Bonus zerocinque e Bonus libri).
  • Riduzione fatturazione servizio utenti Centro Diurno Disabili nell’anno 2020 per un valore complessivo stimato € 8.000.
  • Riduzione di 10€ a cittadino sul pagamento della TARI se si procede al pagamento tramite RID bancario. L’importo della tassazione è automaticamente ridotto in base al numero dei componenti del nucleo familiare.

 

Misure per le aziende:

  • Riduzione della TARI nel 2020 di oltre il 30% per tutte le utenze non domestiche oltre 930.000 €.
  • Riduzione della TARI nel 2021 fino al 10% per tutte le utenze.
  • Riduzione della TOSAP del 50% per attività di bar e ristoranti per l’intero anno 2020
  • 49 abbonamenti semestrali gratuiti al Seprio Park per le attività di commercio al dettaglio, servizi di ristorazione e servizi alla persona per i negozianti all’interno della ZTL.
  • Stanziati 100.000 euro per le piccole e micro imprese, grazie a un bando di Regione Lombardia per valorizzare i Distretti Urbani del Commercio. L’Amministrazione Comunale ha implementato lo stanziamento con risorse proprie di ulteriori 79.000 euro per un totale complessivo di 179.000. Tali risorse hanno consentito il sostegno a circa 60 attività
  • € 130.000 stanziati per il bando in corso di definizione per l’erogazione di sostegno alle attività economiche insediate al di fuori del perimetro del Distretto Urbano del Commercio


  • Da settembre 2020, l’Amministrazione concede mezzore gratuite alle società per la pulizia e l’igienizzazione degli impianti sportivi dopo lo svolgimento delle attività.
  • Pubblicato un bando che mette a disposizione € 35.000 per sostenere le spese di adeguamento ai protocolli di sicurezza delle società sportive, in ottemperanza alle misure di contrasto alla diffusione della pandemia, cui hanno risposto 26 società.


Tra aprile e ottobre 2020 il Comando di Polizia Locale ha partecipato ai servizi di ordine pubblico disposti dalla Questura, in stretto coordinamento con tutte le Forze di Polizia statali presenti sul territorio, al fine di fronteggiare efficacemente l’emergenza, contestando 13 violazioni. A novembre il Comune di Gallarate ha partecipato come capofila con altri 8 Comuni del medio Verbano al progetto Regionale per garantire servizi straordinari mirati di contrasto all’emergenza sanitaria di controllo del territorio, mettendo a disposizione la Centrale Operativa della Polizia Locale di Gallarate. I controlli anti-assembramento effettuati dalla Polizia Locale durante l’emergenza sono stati 455.