CULTURA
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Gli eventi organizzati, promossi e patrocinati dal Comune tra 2016 e 2020, con una spesa media annua di 91 mila euro.
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Le iniziative e i laboratori realizzati in biblioteca, con più di 660 partecipanti in media all’anno.
6.000
Partecipanti nel 2019 all’iniziativa Duemilalibri, oltre 40.000 le persone raggiunte via social.
557.000
Euro per patrocini onerosi e contributi ad associazioni sociali, sportive e culturali, con cui il Comune ha rafforzato la collaborazione.
La cultura è un volano per lo sviluppo del territorio. Strategia dell’Amministrazione è quella di stimolare la collaborazione tra i vari soggetti, pubblici e privati, che si occupano di cultura, fornire strumenti e promuoverne la progettualità al fine di realizzare eventi e iniziative anche formative in ambito culturale.
Promuovere la programmazione culturale come strumento di governo del territorio e consentire la messa a sistema del patrimonio storico culturale e paesaggistico pubblico e privato della città, anche tramite la costruzione di partenariati, regionali, nazionali ed europei*
Il Comune ha rinforzato un’azione di sistema e coordinamento tra i diversi soggetti coinvolti nella promozione della cultura sul territorio tramite l’istituzione del Registro delle Associazioni, che consente la costruzione di specifici partenariati funzionali anche alla partecipazione a bandi di finanziamento progettuali. La Regia così condivisa ha già permesso la progettazione congiunta a livello europeo in materia di didattica innovativa e, per l’intero periodo 2016-2020, la realizzazione della Fiera del Libro (56.360 €), del Festival Jazz (54.322 €) e delle Rassegne di musica classica (84.326 €). Tali attività hanno visto un impegno economico da parte dell’Amministrazione per un totale di 195.008 €, comprensivi dei finanziamenti ottenuti.
Ma è soprattutto il costante confronto con le realtà culturali, anche in sede di Assemblea plenaria delle associazioni del territorio, che permette attività in sinergia e in collaborazione fattiva. L’Assemblea è un luogo atto al coordinamento delle parti, sia a livello qualitativo per le competenze specifiche delle singole associazioni, sia sul profilo dell’organizzazione dei calendari delle iniziative. Sempre nella logica della promozione della storia e della cultura del territorio, si è anche realizzato un Tavolo di confronto con le associazioni aventi specifica competenza storica, il cui primo incontro è avvenuto a dicembre 2019.
A partire da luglio 2019 anno sono stati organizzati Tavoli di lavoro per la creazione del nuovo Polo Culturale in città ed è stata rafforzata la collaborazione con la Società Gallaratese per gli Studi Patri, realtà attiva nel campo della ricerca storica, archeologica e artistica in tutto il territorio varesino e regionale.
*In questo punto sono stati uniti due impegni del Programma di mandato
Valorizzazione del patrimonio storico, culturale ed artistico del Comune, incentivando lavori di ricerca e studio, coinvolgendo altresì quando possibile i cittadini anziani residenti in quanto custodi di esperienze e tradizioni
Per promuovere la diffusione della conoscenza delle radici della città, la Biblioteca ha organizzato, in collaborazione con la Casa delle Culture Lombarde e la Pro Loco cittadina, laboratori formativi per alunni e studenti delle scuole locali (a.s. 2017/2018). In questi laboratori, persone di varie età raccontano le loro storie ed esperienze di vita e lavoro, in un’ottica di valorizzazione del patrimonio culturale e storico cittadino, presente e passato. Ad oggi, sono state organizzate due edizioni, per un totale di circa 40 ragazzi coinvolti.
La collaborazione con gli istituti scolastici è stata finalizzata anche all’organizzazione di convegni (“Arturo Ferrarin”, “Tutela del paesaggio e fruibilità turistica del territorio – Modificare il modo in cui lavora un settore economico come il turismo per migliorare la qualità del paesaggio”) e alla realizzazione di progetti culturali a 360 gradi (“Build The World” e “Progetto Teatro”).
L’Amministrazione ha poi coinvolto le scuole nella realizzazione di totem informativi, in lingua italiana e inglese, da posizionare in alcuni luoghi significativi della città per illustrarne le caratteristiche di rilevanza storico culturale. La traduzione in lingua inglese e la ricerca dei contenuti è stata effettuata dai ragazzi delle scuole superiori. Con i ragazzi delle scuole di grado inferiore, in particolare con la scuola di Moriggia, si sono svolte, invece, delle lezioni sull’archeologia del territorio, in collaborazione con l’associazione Viviamo Moriggia. 4 le classi coinvolte, per un totale di circa 100 studenti. 3 dei totem sono già stati realizzati e saranno posizionati entro i primi mesi del 2021, dopo lo stop dovuto alla pandemia.
Nell’ambito dell’iniziativa Duemilalibri – che nell’edizione 2019 del ventennale ha coinvolto oltre 6.000 visitatori e ha raggiunto oltre 40.000 persone via social – è stato istituito il concorso letterario per racconti, romanzi, tesi di laurea e saggi sul tema della storia locale, che ha visto la partecipazione di giovani autori e l’assegnazione dei tre premi per stimolare e sostenere le ricerche sull’importanza dell’identità culturale cittadina: uno dei racconti premiati è stato inserito nella Rassegna Gallaratese di Storia e d’Arte del 2020.
Inoltre, l’Amministrazione collabora strettamente con le associazioni del territorio – quali, ad esempio, gli Studi Patri, Vivere Crenna, Il Sestante, Gruppo Archeologico DLF Gallarate, Pro Loco e Terra, Arti e Radici – per la promozione di eventi culturali aperti a tutta la città: presentazioni di libri, circoli di lettura, proiezioni fotografiche, momenti aggregativi anche intergenerazionali e incontri di sensibilizzazione su diverse tematiche, quali il diabete, la violenza sulle donne, i corretti stili di vita.
La collaborazione con associazioni specialistiche ha permesso la realizzazione di visite guidate su percorsi storici della Città (Gallarate ripArte, il Liberty a Gallarate, Gallarate degli anni Venti, Percorso lungo l’Arno, concorsi e mostre di pittura per valorizzare gli artisti gallaratesi), con la partecipazione, come guide e come fruitori, di centinaia di persone di tutte le fasce di età: particolarmente prezioso è stato il contributo spontaneo degli anziani che hanno condiviso le loro esperienze.
Realizzato il prototipo di manufatto che sarà posizionato in piazza Ponti o in prossimità del Teatro delle Arti, per ricordare la figura di Don Alberto dell’Orto, evidenziando l’importanza dell’istituzione teatrale nel panorama culturale cittadino.
Infine, si segnalano anche la conferma del patrocinio alla mostra dedicata a Francesco Prina, gallaratese celebre ciclista professionista per le sue imprese ciclistiche, organizzata dalla S.C. Crennese, alle Scuderie Martignoni e la partecipazione alla pubblicazione del testo dedicato al Tessile Gallaratese oltre alla realizzazione della relativa mostra al Maga.
Durante il periodo di lockdown, infatti, il contatto con la cittadinanza è stato mantenuto mediante la realizzazione e diffusione via social, tra metà marzo e l’inizio di maggio, di 26 video della rubrica Gallarate da scoprire sui temi più svariati, proposti tramite la App Gallarate Più. I video sono tuttora visibili non solo sull’App, ma anche sulla pagina Facebook di Gallarate Più e su altri siti della provincia di Varese. Nella realizzazione dei video sono stati coinvolti direttamente sia i privati cittadini che le realtà culturali della città – il Conservatorio Puccini, la Corale arnatese e il Teatro delle Arti – per esprimere il significato dell’impegno comune nel mantenere viva la cultura. Il totale realizzato a fine 2020 è di oltre 40 contributi filmati.
Incentivazione di esposizioni, mostre, concerti, eventi e convegni che abbiano visibilità sovracomunale
Numerosi gli eventi organizzati o supportati dall’Amministrazione sia di rilevanza locale, sia sovracomunale.
Di grande rilievo l’iniziativa Duemilalibri, che nel 2019 è giunta alla ventunesima edizione, coinvolgendo oltre 6.000 visitatori e raggiungendo oltre 40.000 persone via social. Per aumentare le collaborazioni finalizzate a presentare autori di fama nazionale ed internazionale, la rassegna Duemilalibri è stata integrata con l’attivazione di iniziative collegate denominate Anteprima Duemilalibri (che ha ospitato Jeffrey Deaver e i giallisti Rizzoli in Duemila brividi) e Duemilalibri Off (con la presenza di Valerio Massimo Manfredi e Mario Calabresi).
Realizzata anche l’edizione 2020, che ha visto l’impiego di nuove tecniche comunicative a distanza, finalizzate a mantenere il contatto virtuale fra autori, opere e lettori, nonché a favorire la partecipazione di altre realtà culturali (es. Conservatorio Puccini) nella prospettiva di consolidare la rete fra differenti istituzioni dedite a diverse forme espressive (letterature, arte, musica, storia, teatro etc.). L’edizione 2020 è la prima digitale e sono oggi fruibili, sul sito www.duemilalibri.it, i 39 video delle presentazioni e degli incontri con gli autori.
Infine, nel mandato si è data continuità al Premio nazionale Città di Gallarate, istituto nel 1949, per selezionare opere d’arte da valorizzare nella Civica Galleria di Arte moderna. È stata, infatti, sottoscritta la nuova convenzione al fine di garantire la realizzazione di altre 4 edizioni del Premio, adattate con flessibilità alle esigenze connesse alla situazione pandemica, la prima con una attenzione al profilo della Cultura Digitale che costituirà un elemento caratterizzante anche del nuovo Polo Culturale.
Gallarate è anche inserita in network già esistenti sul territorio per la promozione di eventi sovracomunali: nel 2019 ha preso parte alla rassegna Eventi in Jazz con Busto Arsizio e Castellanza. Dal 2020, Gallarate partecipa insieme a Varese, Busto Arsizio, Cairate e Gornate Olona al Festival di Musica Sibrii – la musica antica del Seprio, regione di cui Gallarate era l’antica capitale – che ha previsto lo svolgimento del concerto di canto gregoriano dell’Ensemble Musica Picta dal titolo “Altissima luce. La terra vista dal cielo”, nonché è stata inserita nel programma del Festival del Teatro e della Comicità, Lago Maggiore in tour, con lo spettacolo di Andrea Vitali e Francesco Pellicini al Maga.
Da settembre 2019 si è dato seguito alla realizzazione del progetto del Polo Culturale non solo sul piano tecnico ed edilizio, ma anche con iniziative comuni fra Maga e Biblioteca (catalogazione ed organizzazione dei testi da trasferire nella nuova sede, Biblioteca Pirata di Enrico Floriddia con la partecipazione del poeta Franco Buffoni, Duemilalibri 2020, maggior coinvolgimento con il Premio Chiara, progetto Academy Young.
Sul piano espositivo la mostra realizzata nel 2020 “Acqueforti dell’inferno di Dante”, opere dell’artista trentino Domenico Ferrari, che ha previsto anche la realizzazione di un catalogo per le scuole per favorire la conoscenza dell’opera, è stata la riedizione di quella proposta presso il Senato della Repubblica nel 2015 ed è stata supportata da una importante partnership di livello internazionale.
Potenziamento delle attività della Pro Loco
La collaborazione tra Comune e Pro Loco – punto di riferimento per la valorizzazione della città e delle sue tradizioni – è particolarmente importante per la realizzazione di numerosi eventi cittadini. Tra questi si ricordano: la Festa della Gioeubia, “Gallacarnaval”, le celebrazioni per la festa del Patrono e della Cuntrada dal Broeud e la mostra “Humour a Gallarate”.
La partecipazione al Tavolo di confronto tenutosi a dicembre 2019 ha consentito l’inizio di una condivisione e coordinamento anche con le altre Associazioni specificamente impegnate nella valorizzazione del territorio tramite l’invio dei programmi delle varie attività, nell’ottica di una armonizzazione per una miglior divulgazione e fruizione delle attività.
Valutare la destinazione dell’ex sede dei Vigili come eventuale sede per le associazioni gallaratesi che in molti casi sono bisognose di locali in cui riunirsi
Nel 2017, si è avviato un processo di incontri con le Associazioni che si sono rese disponibili a valutare un eventuale intervento di ristrutturazione dell’immobile ex sede dei Vigili a fronte di una concessione d’uso per un periodo medio-lungo. Le criticità legate alle ridotte dimensioni dell’immobile in rapporto all’elevato costo di ristrutturazione, hanno disincentivato le associazioni a palesare il proprio interesse. Nel 2020 il Comune ha offerto alle associazioni uno spazio in uno dei centri decentrati dell’Anagrafe, da assegnarsi tramite bando, che ha avuto esito positivo.
Valorizzazione dei teatri con manifestazioni di qualità a evidente richiamo culturale, rilanciando l’offerta programmatica teatrale
Nel 2018, si è conclusa la procedura di gara per l’assegnazione della gestione dei due Teatri Comunali, il Teatro Condominio e il Teatro del Popolo, che ha visto l’assegnazione di entrambi ad un unico soggetto vincitore. Ciò ha comportato una maggiore uniformità di gestione e di indirizzo nella programmazione dell’offerta culturale cittadina. Si segnala comunque che l’Amministrazione supporta anche le attività del Teatro delle Arti e del Teatro Nuovo, con un contributo annuale pari a circa 30.000 euro.
Per rilanciare l’offerta teatrale cittadina, l’Amministrazione ha patrocinato diversi spettacoli che si sono aggiunti alla programmazione prevista dai gestori. Si presentano di seguito gli spettacoli di maggiore rilievo tra quelli patrocinati.
Al teatro Condominio nella stagione 2016/2017: il “Laboratorio di cabaret”, il Concerto del Coro Divertimento Vocale per Ali Rosse, a favore della raccolta fondi per l’assistenza ai malati oncologici; il concerto del Coro Penna Nera; il concerto dei Clarinetti; lo spettacolo contro la violenza sulle donne, organizzato dall’associazione SiCura; lo spettacolo “World of Hope”, sulla prevenzione del fenomeno del bullismo; nonché convegni, conferenze ed incontri per la Settimana della Scienza e della Lettura.
Per la stagione teatrale 2017/2018: la IV Rassegna Provinciale di Cori popolari “I Due Galli”, il Memorial Stefano Guarnieri; spettacoli contro la violenza sulle donne, realizzati anche quest’anno dall’Associazione SiCura, in collaborazione con l’Associazione Casa delle Donne “Anna Andriulo”; lo spettacolo benefico “Delirio al settimo piano”, curato dall’Officina 025; il Concerto di Natale e il Concerto in ricordo delle vittime delle Foibe del Coro Penna Nera; il Concerto della Corale Arnatese, per la giornata mondiale AIDS; il 2° Festival Corale Giovanile “Zero – 24”, “Ombre di tormentosa memoria”, una serie di testimonianze dai lager dello sterminio nazista, e “Cefalee Update” 2018, a cura dell’ASST; nonché diverse conferenze ed incontri per la Settimana della Scienza.
Per la stagione 2018/2019, è stata riproposta la Rassegna Provinciale di Cori popolari “I Due Galli” ed è stata organizzata la conferenza “Il linguaggio segreto dei nostri figli”; diverse iniziative di sensibilizzazione al tema del Parkinson e della prevenzione delle cardiopatie; spettacoli in collaborazione con gli Istituti scolastici, ad esempio contro le ludopatie e sulla criminalità minorile. L’Amministrazione, ha inoltre prestato un’attenzione particolare alle tematiche femminili, dallo spettacolo per la festa della donna, a quello dedicato alle donne operate al seno, a “Ferite A Morte”, iniziativa benefica promossa dall’Associazione Assistenza carcerati e famiglie.
A ciò deve aggiungersi l’importante programma della stagione 2019-2020 che aveva lo scopo specifico di valorizzare il Teatro del Popolo con una programmazione appositamente studiata, ma che è stata interrotta dalla pandemia.
Sono state supportate, anche sotto lo specifico profilo culturale finalizzato a creare un movimento d’opinione, iniziative in teatro di sensibilizzazione su temi quali l’Alzheimer, la sindrome di Tourette, l’Autismo, nonché di valorizzazione di tradizioni liriche quali il canto corale (I due Galli, Coro Penna Nera, Coro Roscio, Coro 7 Note) o la recitazione per scopi sociali (Compagnia Kicecè e Hairspray al Melo per gli anziani) e di supporto alle iniziative delle scuole, anche superiori (Legalità, progetti multimediali, intercultura, contrasto al gioco d’azzardo).
L’Amministrazione del corso del 2020 ha offerto spazi per espressioni teatrali di associazioni e di singoli legati a scuole teatrali sia in occasione della Giornata della Memoria (in collaborazione con ANPI) sia di Duemilalibri e della Giornata contro la violenza alle donne (letture e recitazioni di attori legati alla scuola del Teatro delle Arti).
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Riduzione dei costi per l’utilizzo dei teatri per le associazioni sociali, sportive e culturali gallaratesi
Sono state mantenute tutte le semplificazioni procedimentali e le agevolazioni tariffarie previste per le Associazioni iscritte nell’apposito Registro comunale. La tariffa convenzionata, inserita nella concessione del Teatro del Popolo, equivale alla metà di quella ordinaria e ammonta a 300€ al giorno.
Inoltre, è proseguita la concessione di patrocini per i numerosi eventi proposti dalle associazioni sociali, sportive e culturali cittadine: la concessione del patrocinio costituisce requisito per poter fruire del teatro gratuitamente o con tariffa agevolata, con conseguente notevole riduzione dei costi di utilizzo per le associazioni. Ammontano a 556.552€ i patrocini onerosi e i contributi erogati tra 2016 e il 2020. In occasione di particolari anniversari delle associazioni culturali della città, il Comune concede teatri e spazi comunali, come nel caso della compagnia teatrale La Crocetta, del Coro Penna Nera e dell’Unione delle Società Corali Italiane.
Approfondimento delle modalità gestionali del MAGA al fine di raggiungere l’autosufficienza economica
Nel 2017 è stato approvato e sottoscritto un nuovo contratto triennale tra Comune e Fondazione MAGA, nel quale sono stati ampliati gli spazi di manovra e di controllo da parte del Comune. Sulla base dell’analisi dei bilanci MAGA, a partire dal 2015, lo stanziamento comunale a sostegno del Museo è stato ridotto da € 600.000 nel 2017, a € 575.000 nel 2018, a € 550.000 nel 2019, a € 545.000 nel 2020 e € 400.000 nel 2021, con assunzione delle spese di utenze da parte dell’Amministrazione.
La decisione di costituire un Polo Culturale, dove coesisteranno sia il museo MAGA che la Biblioteca è finalizzata, tra il resto, proprio a razionalizzare le modalità gestionali della struttura e ridurre i costi delle utenze in capo alla Fondazione Zanella. La compresenza dei due enti permetterà una ripartizione degli oneri tra gli stessi e consentirà di ridurre anche i contributi che l’Amministrazione eroga nei confronti della Fondazione. A tal proposito, sono infatti in corso le procedure di rinnovo del contratto di servizio, che andranno adattate alle nuove esigenze del Polo Culturale.
Rivedere lo Statuto della Fondazione per aprire il museo ad attività (es. galleristi di spessore internazionale) che oggi non sarebbero congruenti con le finalità dello stesso
In previsione del costituendo Polo Culturale e nell’ambito della revisione del contratto di servizio sopra citato, è venuta meno l’esigenza di modificare lo statuto della Fondazione, poiché sarà predisposto un accordo sugli aspetti più tecnici e gestionali, oltre che una programmazione congiunta di progetti ed iniziative.
Far sì che una piccola sezione del Museo venga dedicata ad artisti locali o comunque a rappresentazioni artistiche della città di Gallarate da arricchire anno per anno
La riorganizzazione del Polo Culturale prevede la realizzazione di un “Centro delle Culture” nel quale potranno trovare sempre più spazio iniziative per promuovere la conoscenza della cultura e della storia locale, con la creazione di appositi spazi destinati alle esposizioni delle attività manifatturiere storiche e degli artisti locali.
In tale ottica si colloca anche il processo di valorizzazione dei rioni cittadini, finalizzato a metterne in luce le specifiche caratteristiche culturali: tradizioni, luoghi significativi, monumenti peculiari (Esposizione Cedrate 1869, programmato concerto di Natale 2020 a Moriggia). Questo tenendo in considerazione il fatto che alcuni dei quartieri erano originariamente comuni autonomi, con la propria storia e la propria tradizione, accorpati solo successivamente alla città: il Polo Culturale, come centro delle culture, sarà luogo per la creazione anche di una sezione dedicata alla storia di Gallarate, nella quale si auspica potrà essere collocato anche l’Archivio Storico del Comune, attualmente depositato presso l’Archivio di Stato di Varese.
Nell’ambito del progetto del nuovo Polo culturale, si sta valutando l’ipotesi di creare uno spazio appositamente dedicato, in modo stabile e continuativo, alle esposizioni di artisti locali.
Conservazione e valorizzazione del fondo antico del patrimonio librario nell’attuale sede, individuando nuovi spazi da adibire a biblioteca multimediale e digitale
Dopo un’attenta valutazione, si è deciso di conservare l’antico fondo librario – che comprende i testi di proprietà della biblioteca databili fino al XIX secolo – nella sua sede storica all’interno dell’attuale Biblioteca, dove è stato studiato anche un progetto di valorizzazione sul piano espositivo e comunicativo. Il considerevole aumento dei fondi destinati alla catalogazione – da 500 a 5.000 euro tra il 2019 e il 2020, fino ad arrivare oggi a 30.000 euro stanziati per il 2021, ha consentito il completamento dell’opera di catalogazione del Fondo Antico (oltre circa 10.000 volumi dal ‘500 all’800) ed ha permesso di realizzare un’attività conoscitiva e conservativa di revisione dell’intero patrimonio del fondo, in modo che possa essere meglio protetto e utilizzato per progetti di studio, con particolare riferimento alla catalogazione e digitalizzazione del Gridario Teresiano, patrimonio peculiare della Biblioteca Majno, riconosciuto a livello nazionale: .
È già stato pubblicato il bando per identificare l’operatore economico che si occuperà della catalogazione e della digitalizzazione. Si sono anche stabiliti contatti che hanno determinato un incremento del patrimonio librario qualificato, grazie a donazioni da parte di soggetti privati.
Nell’ambito del progetto di creazione del nuovo Polo culturale – i cui lavori sono partiti a settembre 2020 -– il fondo librario consultabile a scaffale aperto (circa 20.000 volumi) della Biblioteca comunale sarà collocato all’interno dell’immobile di Via De Magri insieme al Museo MAGA, favorendo una maggiore integrazione tra servizi e i diversi vari ambiti culturali, anche con la creazione di un innovativo spazio comune dedicato all’arte e cultura digitale e multimediale. In tal senso la digitalizzazione del Gridario Teresiano è espressione della trasformazione del supporto conservativo del patrimonio librario per garantirne tutela e fruibilità universale.
Academy Young: un progetto per promuovere la cultura tra i giovani
L’Amministrazione comunale ha vinto il bando “La Lombardia è dei giovani 2020” promosso da Regione Lombardia, grazie alla presentazione del progetto Academy Young, un progetto da 197.000 euro di cui 94 mila stanziati a fondo perduto da Regione. Scopo del progetto è quello di favorire la partecipazione dei giovani all’arte e alla cultura della città, tramite la promozione di diverse iniziative e attività legate al mondo dell’arte e della cultura. Le attività che saranno realizzate nel 2021 saranno divise in tre principali aree:
• Teens, dedicate ai ragazzi delle scuole superiori,
• Sulle Spalle dei Giganti, in ambito artistico a contatto con importanti creativi,
• Career, per l’avviamento al Mondo del Lavoro.
sfida aperta
Trasformare la ex sede dei Vigili urbani in una sede per le associazioni gallaratesi
Date le ridotte dimensioni dell’immobile in rapporto all’elevato costo di ristrutturazione, le associazioni non hanno manifestato interesse per la ristrutturazione, anche in caso di un comodato d’uso di medio-lungo termine.